Paese Italia
Anno 2008 – in produzione
Formato serie TV
Genere commedia romantica, musicale
Stagioni 3
Episodi 72
Durata 55 min (episodio)
Lingua originale italiano
   
A cura di Nimei, video di AlterEgo1983

Guarda tutte le puntate in streaming - gratis - sul sito di Rai Uno - le puntate con Eva, Roberta e Laura dal 20/11/2011!!!

 

Tredicesima Puntata - L'ultimo dell'anno è finalmente arrivato. Paolo ha avuto degli incubi per tutti i problemi familiari che lo assillano. Al risveglio Laura (che ha scoperto di essere incinta ma non ha il coraggio di dirglielo in quel momento), ha preparato un piano per cercare di risolvere tutto seguendo un ordine d'importanza come al pronto soccorso. Eva è ancora al vivaio in attesa che Roberta cambi idea e la chiami. La ragazza è in giro con i genitori che hanno prenotato il ristorante per quella sera e chiedono quali programmi ha Eva per quella sera. La bugia è pronta è assicurata ma i due non perdono occasione per ricordarle che deve trovare anche lei un fidanzato.
Per non dare altre preoccupazioni a Paolo, Eva tenta di fargli credere che la compagna le ha telefonato e quella sera cenerà con lei. Ma l'amico non le crede e Eva ammette che vuole stare da sola e lasciargli spazio con i suoi cari nell'ultima festa dell'anno. Allo scoccare della mezzanotte, Eva riceve solo l'sms di auguri di Paolo che le consiglia di star tranquilla perchè le cose andranno meglio di come pensa, quella è una notte in cui tutto è possibile (Ma è Capodanno mica Natale!!!).
Roberta arriva correndo a piedi e grida "L'ho fatto!!!", ruba una stellina scintillante a un passante e dei fiori dal vivaio prima di presentarsi a Eva con il più dolce dei sorrisi. I suoi genitori si stanno riprendendo dallo shock per aver saputo durante il brindisi di mezzanotte che Roberta è lesbica e Eva è la sua fidanzata. I calici con lo spumante sono finiti sul pavimento, tra i rumori dei botti di capodanno.
Roberta è felice di averlo fatto e deve solo a Eva la spinta necessaria per averlo finalmente confessato alla sua famiglia.
"Auguri amore è il primo anno veramente insieme, ma ce ne saranno tanti altri." sussurra la veterinaria mentre abbraccia e bacia Eva.

 

 

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Dodicesima Puntata - Ritroviamo Eva al vivaio (ci stavamo ancora chiedendo come mai sia sparita a fine puntata la scorsa volta, proprio nel momento clou con Roberta), al telefono con l'amata e piuttosto annoiata dal fatto che i genitori di Roberta passeranno con loro l'ultimo dell'anno. Ed è solo l'inizio... i due premurosi genitori si presentano il giorno stesso al vivaio per vedere dove lavora Eva. Paolo crede che i due siano a conoscenza della love story tra le due donne e nel fare la conoscenza dei genitori di Roberta, prende un paio di calci e pestoni da Eva (il piede batte dove il callo duole, direbbe qualcuno), che tenta di evitare l'irreparabile.
Finito il tour al vivaio, Eva ha modo di spiegare a Paolo che i due pensano che tra la loro adorata figlia e Eva ci sia solo amicizia perchè Roberta proprio non riesce a dirglielo.
Paolo: "AHAHAHA Rambo (riferendosi a Roberta)!!! Condividete il letto, usate lo stesso spazzolino a momenti, che amiche siete??"
Eva: "No, quando vengono i suoi genitori i letti li separiamo."
Paolo: "E che altro fate? Vi mettete lo smalto sulle unghie? Parlate dei ragazzi che vi piacciono?". Un momento dopo appare Roberta che prima di andar via, racconta la sua nuova menzogna per i genitori: Eva è fidanzata perchè è troppo bella per essere sempre da sola. E nel dettaglio ha spifferato che è l'amante di Paolo.

L'indomani il trio Medusa chiama Paolo da parte per comunicargli che Eva ha di nuovo litigato con Roberta. Come lo sanno? Semplice, la ragazza è nella serra a preparare composizioni floreali e quando lo fa è sicuramente arrabbiata per qualche motivo. Così l'uomo cerca il dialogo e scopre come stanno realmente le cose. Le due donne dormono in camere separate per convincere i genitori di Roberta che Eva è l'amante di Paolo. Lui non prende certo bene quest'ultima notizia. Giudica umiliante la posizione dell'amica visto che non vuole neanche ammettere che le da fastidio e le suggerisce di smetterla di difendere la compagna e di parlarle.
Detto fatto, Eva si presenta da Paolo più tardi e gli dice che ha fatto come aveva suggerito. Ora sta uno schifo perchè ha risolto la situazione umiliante andando via di casa! Paolo cerca di spiegarsi meglio, lui non le ha mai detto di andar via di casa ma solo di chiarirsi con Roberta.
In realtà Eva ci ha provato ma la ragazza cercava solo altre bugie per coprire l'impazienza crescente di Eva. Così lei ha finito per chiederle di dire la verità ai suoi genitori sulla loro relazione altrimenti l'avrebbe lasciata. Roberta di fronte al ricatto (di cui Eva aveva innocentemente attribuito il merito a Paolo, scatenando le ire della compagna, anche stavolta, contro l'uomo) ha preferito lasciar andare l'amata.

Quella notte Eva dorme al vivaio e riceve la visita di Capone che le porta la caponata preparata da sua madre.

 

 

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Undicesima Puntata - Eva è ancora disperata per aver distrutto la sua relazione con Roberta e trascorre le giornate in camera a piangere. Le zie origliano e si confrontano.

- E' disperata, deve trovare il modo per farsi perdonare. -
- Va bene ma anche quell'altra c'ha ragione. -
- Ma è stata una sbandata dai! Un'attrazione senza importanza. - Acuta la zietta ;)
- Qua c'è un problema d'amore - O_o
- E' uguale per tutti no? Tutto il mondo è paese. - per buona pace di tutti, meglio rimarcare il concetto per comunicare al pubblico che non bisogna essere omofobi? Non riesco a trovare altra motivazione a questa frase.
Più tardi, al vivaio, nell'apatia totale, Eva trascorre un momento di pausa seduta a terra, lanciando dei sassolini in un secchio. Paolo con la sensibilità di un elefante, inizia a parlarle dei cognati che stanno per divorziare e le chiede come mai le coppie che si sono amate, a un certo punto si lasciano. Eva risponde che smettono di capirsi e le torna il magone. Paolo si scusa e le chiede se ha provato a risentire Roberta. La ragazza risponde che ha tentato più e più volte, senza risultato. Il consiglio dell'uomo è quello di insistere e di convincerla che la ama ancora.
- E da quando sei diventato così esperto di storie tra donne? -
- Da quando mi avete fatto la testa come un pallone che l'amore è uno, ed è uguale per tutti. Quindi anche le tecniche per tornare insieme sono uguali per tutti. - Così mentre Eva fa ritorno a casa, Paolo telefona a Laura e le spiega un piano per aiutare le due donne a tornare insieme.
Parte la musichetta (quella terribile simil-siciliana) e inevitabilmente compare Roberta sotto casa di Paolo. L'uomo l'ha chiamata con la scusa di restituirle delle cose sue da parte di Eva. In realtà le sue intenzioni sono ben altre e molto nobili. Inizia subito a dire che parte della colpa di ciò che è successo è sua perchè è stato lui a parlare di Claudia a Eva. Il racconto richiede tempo ed è molto dettagliato. Al termine invece di ottenere la tanto sperata riappacificazione, Roberta... gli tira un pugno in faccia, per aver spinto la sua donna tra le braccia di un'altra e... un secondo pugno perchè pensa che il loro amore sia una cosa da poco, perchè per due parole dette su Claudia, Eva abbia potuto pensare di lasciarla. Il sangue gli riga il volto, povero Paolo, gli tocca pure un terzo pugno per essersi lamentano per il dolore. Roberta seccata e inviperita, sale in macchina e se ne va.
Mentre guida (e piange) riceve una telefonata dalle zie di Laura e Paolo, che la convocano a casa loro senza tante storie. "Perchè siamo anziane e ci devi rispetto, hai capito? Corri!" O_O Roberta risponde obbediente "Ok" e si ritrova a bere il thè tra le due nonnine.
"Tu non devi ascoltare gli altri ma solo noi. Perchè solo noi sappiamo cos'è la vita senza amore." sentenzia la più alta delle due.
"La vedi? 40 anni fa c'era un suo vicino di casa, un signore alto, elegante, col cappello. La salutava sempre ma lei lo teneva a distanza. Perchè era napoletano, diceva che era meridionale e faceva la sostenuta e adesso il signore col cappello se lo sogna tutte le notti." Roberta le osserva pensierosa. Finirà come loro tra trent'anni?
"C'eravamo anche noi quella sera alla cena di Natale, non è successo niente. Hai mai pensato a come può essere la tua vita senza Eva? Gli anni passano e resti sola e triste." La veterinaria si vede invecchiata, seduta su una sedia a dondolo mentre osserva malinconica delle vecchie foto di un album. Lei e Eva insieme nel ritratto... "Su coraggio, provaci!" insiste una delle zie.
"Dai vai in quella camera e saluta Eva, avanti march!" Ormai convinta la ragazza si alza dal divano e attraversa il corridoio. Prima di aprire la porta, incrocia uno spaventato Paolo che si nasconde dietro le spalle di Laura.
"Che ci fa qui Cassius Clay, zie?" chiede l'uomo mentre Roberta scompare nel buio della camera da dove si odono i singhiozzi di Eva.
"Dai non fare quella faccia, ci abbiamo pensato noi e siamo state molto moderne."
"Sofia sai che ti dico? L'anno prossimo ti porto a fare la sfilata del gay pride!" Simpatiche le zie, niente da dire. Chi è sconvolto alzi la mano! ;)
Più tardi le due donne (anche se Eva non si vede affatto nella ripresa), lasciano casa Giorgi con armi e bagagli dopo aver salutato cordialmente le zie. Pace è fatta e avremmo anche gradito vederla ma pazienza... tutto è bene, quel che finisce bene.

 

 

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Decima Puntata - E' la vigilia di Natale e Paolo si sveglia in preda a un incubo: casa distrutta, oggetti sparsi in giro per casa, con tanto di coltello insanguinato sul pavimento. E' chiaro che la rivelazione di Eva lo ha molto preoccupato e teme guai per la cena che si terrà quella stessa sera in casa sua. Dopo averlo raccontato a Laura, non può certo evitare di fare altrettanto con Eva. Anche durante il dialogo la mora continua a vedere Claudia al posto del suo datore di lavoro. "Claudia era la tua ossessione erotica non la mia! Non sono mica una pazza che va in giro a infastidire tutte le donne eterosessuali, no?"
Paolo: "Esatto, tu non ci vai e io questo volevo sapere."
Eva:"Comunque stasera c'è Roberta, quindi chiuso."
Paolo si fa ancora più preoccupato: "A me proprio lei mi preoccupa. Perchè la tua..."
Eva: "Fidanzata si chiama."
Paolo:"Si, perchè ha quel caratterino un pò, un pò focoso diciamo..."
Eva: "E piantala, vedrai che diventerete grandi amici. E comunque per stasera devi stare tranquillo, ho il pieno controllo della situazione."
Paolo: "Ce l'hai?" La domanda di sicurezza rende Eva titubante ma alla fine riesce a dire uno striminzito "Si".

I preparativi per la cena non vanno come previsto e proprio quando Laura si fa prendere dalla disperazione interviene Claudia che, chiamando un servizio di catering, risolve ogni cosa.
La festa è solo all'inizio, quando Eva e Roberta arrivano (elegantissime come tutti gli altri ospiti) a casa di Laura e Paolo con una bottiglia di champagne. La nostra beniamina viene subito colta dalla visione (questa volta reale) di una splendida Claudia, che le va incontro per salutarla.
Claudia si presenta da sola a Roberta che viene subito riconosciuta dalle zie dei protagonisti come "la fidanzata di Eva". Mentre Paolo conduce Roberta in un angolo del tavolo per allontanarla dalle curiose zie, Eva commenta la musica (che sente solo lei!) di sottofondo alla festa: la colonna sonora di "Metti una sera a cena". Laura le chiede se va tutto bene ma interviene Claudia. Eva deve assolutamente vedere l'albero di Natale! Si comporta già come una buona amica a comprova di quanto sia esuberante con tutti. Dopo i complimenti per i rispettivi vestiti, Eva si avvicina a Paolo per chiedergli come fa a far sparire e ricomparire la musica che sente in sottofondo.
Paolo: "Il problema non credo sia la musica, quanto il fatto che non smetti di guardare Claudia. Guarda che si vede."
Eva: "Non la sto guardando. Mi è solo caduto l'occhio un momento". I due si girano a guardare la donna che se ne sta comodamente seduta sul divano con le gambe accavallate, a chiacchierare con i figli. "Notevole", è il commento di Paolo. A Eva non resta che annuire al suo complice.
Intanto Roberta li spia e cerca di capire cosa si stanno dicendo. Quando Paolo se ne accorge, la veterinaria si avvicina con il calice in mano e chiede è tutto ok.
Paolo: "Certo, vuoi qualcosa da bere?"
Roberta: "Sto già bevendo, non lo vedi?"

Più tardi, Roberta cerca di capire chi è che attira l'attenzione della sua ragazza continuamente. Ma gli invitati sono troppo vicini tra loro per individuare Claudia. Le è chiaro che qualcosa non va ed è solo questione di tempo prima che scopra cosa sta succedendo sotto il suo naso. Uno dei camerieri (straniero e un pò strano), si avvicina ridendo alle due e dice "Ho capito, ho capito, a Natale separate!" Roberta lo caccia via mentre Eva continua a bere.

Finalmente si mangia! Eva continua a bere e non assaggia quasi niente. Roberta inizia a innervosirsi vedendo il suo strano atteggiamento. Claudia arriva a tavola in ritardo, dopo il brindisi e Eva riprende a fissarla ma questa volta Roberta vede chiaramente a chi è indirizzato il suo sguardo. In quel preciso istante, forse per il troppo bere, Eva vede solo Claudia che attraversa carponi il tavolo e la raggiunge per tentare di baciarla.
Roberta: "Non è carino fissarla in quel modo." Eva grida un forte "No!" e si alza in piedi.
Roberta: "Ma mi spieghi che succede?"
Eva: "Io ti devo parlare. Non mi sento molto bene e tutta questa musica... forse è meglio se vado. Scusate ancora e auguri a tutti". La ragazza scappa via tra l'imbarazzo e lo stupore generale. Solo il cameriere pazzo rompe il silenzio gridando "Ho capito, ho capito, loro due, ho capito!" e indica il posto ormai vuoto a tavola di Eva e Claudia. Laura lo zittisce ma Roberta interviene alzandosi in piedi: "Ho capito anch'io. E tu lo sapevi" dice rivolgendosi a Paolo, "Grazie."
Paolo: "Ma che centro io?"
Roberta: "Qualcosa centri sicuramente. Scusate, scusa Laura, tanti auguri." Anche Roberta lascia la sala mentre Claudia chiede se qualcuno può spiegarle cosa è successo.

 

Nella seconda parte Eva apre il vivaio con il trio Medusa il giorno di Natale. Al telefono Paolo (che è in ospedale ad assistere i cognati), viene rassicurato sulla giornata di lavoro tranquilla che si prospetta. Riguardo a Roberta, Eva gli riferisce che la sera prima non hanno parlato molto ma è fiduciosa sulla loro riappacificazione. In realtà Eva non ha ben chiara la situazione... La compagna si presenta con l'auto direttamente nel vivaio per scaricare le valigie di Eva: "le sue spiegazioni non le sono bastate e non le va che la sua donna si prende una sbandata per un'altra e fa un casino a Natale" dice lasciando sulla ghiaia tutti i bagagli alla rinfusa sotto lo sguardo incredulo del trio operaio. Capone cerca di intervenire per mettere pace ma in coro le due donne lo invitano a starne fuori. Eva le chiede di parlarne con calma ma Roberta è molto arrabbiata e le dice che è troppo tardi per parlare. Avrebbe dovuto dirle prima cosa le stava accadendo per risolvere insieme la cosa. Per Roberta, Eva ha mentito. Perchè omettere in amore è come mentire. E a Eva non resta che piangere mentre vede andar via la sua (ormai ex) ragazza.

Quando Paolo arriva al vivaio, i ragazzi son andati a casa. Non vuole credere che tra Eva e Roberta ci sia una rottura definitiva. Aver avuto una sbandata per un'altra non può essere un punto di non ritorno per le due ma, a detta sua, solo motivo di litigio. La cosa giusta per Roberta è aspettare. A Eva il compito di convincerla a tornare sui suoi passi. Eva vuole dormire al vivaio perchè l'albergo le mette troppa tristezza. Paolo da buon amico le offre ospitalità e la ragazza accetta sciogliendosi in lacrime e lanciandogli le braccia al collo.
Trasferitasi a casa di Laura e Paolo con mille pacchetti e valigie, Eva preferisce star da sola e le è impossibile non piangere. Quella sera Claudia passa a salutare Laura prima di partire.
La donna ormai sa tutto riguardo a Eva ma educatamente preferisce entrare in camera per salutarla.
Claudia: "Ciao sono Claudia. Meglio conosciuta come la causa di tutti i tuoi problemi..." Eva le risponde con qualche singhiozzo soffocato e un imbarazzato sorriso. - Sto partendo, ti volevo salutare. -
Eva: "Vieni entra."
Claudia: "Davvero, mi dispiace" dice sedendosi sul letto accanto a lei - Ti ho per caso lasciato fraintendere qualcosa? -
Eva: "No. Tu non hai fatto niente che non andasse. Io non lo so che cosa mi è successo. E poi, così all'improvviso... devono essere stati tutti quei discorsi che Paolo mi ha fatto su di te."
Claudia: "Discorsi che Paolo ha fatto su di me?"
Eva: "Ma si tutta quella roba sulla regina delle nevi, il Capodanno che avete passato insieme ventanni fa. Mi devo essere fatta suggestionare, non lo so".
Claudia: "Però non c'è bisogno di litigare per questo."
Eva: "E' quello che penso anch'io. Solo che Roberta si è sentita esclusa, umiliata. Io un pò la capisco."
Claudia: "E' qui che sbagli. Tu devi essere convinta di aver ragione. Non si può litigare per una cosa tanto stupida, no? Tu fai ancora fantasie su di me?"
La musichetta stavolta non parte e il vento soffià lontano a sottolineare il silenzio... Urrà! Eva è guarita e sorride: "No, non me le faccio più"

 

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Nona Puntata - Anche Eva risente della vena tragicomica che contraddistingue tutti i personaggi della serie. Noi che ci aspettavamo una storia di intrighi e tradimenti abbiamo infine capito che non avremo niente di tutto questo. La storia intrigante con la sensuale Claudia è solo nella laboriosa mente di Eva. "Per fortuna!" avranno esclamato le fans della Barela e del suo personaggio. Non avrebbero visto di buon occhio le corna e poi... Eva è così una brava ragazza che anche chi ha guardato apposta la serie in attesa del "tradimento", non è rimasto poi così deluso. Il famoso menage a trois era solo una trovata pubblicitaria, un gioco di parole per dire che nell'inquadratura finale compaiono tre scene distinte, con tre donne che si spogliano per altrettanti partners al ritmo della canzone "Paradise".
La mattina di un'ennesima giornata di lavoro, mentre Roberta accompagna Eva in auto al vivaio, quest'ultima viene a sapere che si è agitata nel sonno e ha pronunciato la parola "Paradise" ripetutamente. Preoccupata per la compagna, Roberta le domanda se va tutto bene e nervosamente Eva liquida la faccenda dicendo che è tutto a posto. Inizia quindi a lavorare duramente per cercare di non avere altre visioni, finchè Paolo la chiama per mostrarle un grazioso cesto di fiori natalizi: è per Claudia e dovrà essere Eva a consegnarlo nella sua camera d'albergo.

La donna si rifiuta, ma non riuscendo a trovare una motivazione valida di fronte all'insistente richiesta, è costretta ad accettare il compito. Non senza darsi "una sistemata" prima di uscire ;)
L'accoglienza di Claudia è calorosa, l'invita ad accomodarsi e le offre da bere mentre prova degli abiti per la cena di Natale a cui parteciperanno entrambe, a casa di Laura e Paolo.
Eva è imbarazzata, nervosa e preoccupata per il suo autocontrollo. :) dopo il primo cambio d'abito di Claudia, cerca la fuga ma c'è il thè in arrivo e non può certo piantarla in asso. ;) e a questo punto, l'una di fronte all'altra, Eva può godersi gli sguardi e i sorrisi seducenti di Claudia.

Roberta intanto torna al vivaio (anche i veterinari lavorano poco in questa fiction), è sempre più sospettosa sul comportamento di Eva e la sta cercando. "C'è qualcosa che devo sapere Paolo?"
"No... perchè?"
Roberta: "Paolo, ti controllo stai attento." e qui il gesto da terrorista! Gli mostra due dita dritte agli occhi, che sconvolgono la sorella di Laura, appena arrivata al vivaio (guardate il video, ve lo consiglio).

 

Tornata al vivaio, Eva rivela a Paolo la sua cotta per Claudia e di quanto sia stato piacevole incontrarla in hotel. "Tu continuavi a insistere, vai, vai vai!" "Che ne so io che ti sei invaghita della mia consuocera!!" grida Paolo in preda a una divertente crisi di nervi. :) L'apoteosi arriva quando Eva ammette che l'incontro è terminato quando è riuscita a lasciare la camera in fretta e furia, con la scusa dell'ora tarda. "Brava" commenta Paolo ma Eva non è daccordo...
"Eh brava... io mi sono già pentita. Ma dai scusa un bacetto, che c'era di male!"
Paolo: "Eva per favore, non lo dire nemmeno per scherzo! Primo perchè sei fidanzata e secondo perchè è la mia consuocera!"
Eva: "Ssshhh!!! Ma perchè scusa?" (Ah no, fai pure allora, cosa aspetti che ti dica?? O_o)
Paolo: "Non voglio trovarmi in mezzo ai guai. Già la tua fidanzata mi odia!"
Eva: "Ma figurati"
Paolo: "Mi odia, mi odia. E qualche volta fa pure un pò paura."
Eva: "Ma dai ma che dici? Roberta è la ragazza più dolce del mondo."
Paolo: "Allora tu te la devi tenere cara cara, non ti puoi mettere in mezzo ai guai con un'altra. ... Se non te la senti di venire domani sera a cena, lo capisco." (La cena di Natale a cui sarà presente anche Claudia ovviamente).
Eva: "No, no no no, io vengo, sono tranquillissima. Tanto domani sera Roberta non c'è perchè va fuori dai suoi." Figurarsi se si lasciava scappare l'occasione. Del resto, "un bacetto" non è niente di male. ;)
Paolo: "Senti facciamo così, vi invitiamo un'altra volta, vi cuciniamo quello che più vi piace."
Eva: "Dai però, piantala Paolo, non trattarmi così! Io te l'ho detto per riderci sopra. Siamo o non siamo amici?" Paolo arreso non ha che da fare spallucce mentre la mora canticchia "Paradise" e va a cambiarsi per spostare qualche vaso pesante.

Quella sera dopo il lavoro, Eva riceve con sommo dispiacere un sms di Roberta che l'informa che sarà presente alla cena, perchè si è liberata dal suo impegno. Tutto l'isolato sente il suo "noooo!!!" :)

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Ottava Puntata - Claudia è sconvolta, fasciata in elegante e scollatissimo abito blu corre al vivaio da Paolo per raccontargli cosa l'ha turbata. Ha sognato di essere in un locale corteggiata da due uomini che immediatamente fuggono via vedendo che la donna ha con sè il nipote. Pianti e strilla vengono sedati a fatica e culminano con la massima che "Il nonno è l'ultimo gradino della scala biologica". Paolo decide perciò di mandarla da Laura (tra i due non saprei dire chi lavora meno a furia di parlare e di ricevere ospiti sul posto di lavoro!). Mentre esce dal vivaio, Eva resta incantata a guardare Claudia che accortasi della sua presenza, la saluta cordialmente prima di andarsene. Anche Paolo si accorge del suo sguardo trasognato ma non può sapere che Eva sta immaginando Claudia sulla neve, con un sensuale sottofondo musicale.
Claudia intanto conosce la madre di Laura e la sua indifferenza ai problemi delle figlie con la rispettiva progenie. Ne conclude che non vuole diventare come lei e le sue paure iniziano a calare.

Le visioni di Eva peggiorano. Di primo mattino (già di cattivo umore), mentre una cliente le chiede dei gelsomini vede Claudia con i capelli al vento tra i candidi fiocchi di neve della montagna. Claudia intanto si diverte a "migliorare la qualità della vita" di sua figlia Viola accompagnandola dal parrucchiere, dall'estetista e a fare shopping. Poi invita tutti e quattro i ragazzi a pranzo e per concludere annuncia di aver trovato una casa più grande per tutti, gentilmente concessa in affitto da un suo amico ambasciatore.

 

Eva non riesce a parlare neanche con Merloni senza avere le visioni su Claudia. Preoccupata, chiama Laura e chiede l'indirizzo dell'albergo della donna con una blanda scusa: sondaggio sugli alberghi in città!

Quella stessa sera i ragazzi rifiutano l'appartamento di Claudia e la donna ci resta molto male. Partirà il mattino dopo e non è riuscita a sistemare le cose.

Eva lascia il lavoro e va in bici fino all'albergo. Ma proprio quando cerca il coraggio di entrare, Paolo le telefona chiedendo quando torna al vivaio. Prende tempo, si nasconde dietro l'albergo e prova le battute da dire alla donna. Infine si arrende e torna al vivaio insultando se stessa, in un attimo di lucidità. Claudia rietra senza incrociarla, qualche secondo dopo.

Roberta a sorpresa si presenta al vivaio in cerca della compagna ma trova solo Paolo che le risponde in malo modo di non saperne nulla (è nervoso per l'esame sulla mobilità dei suoi spermatozoi, povera stella!). "Cafone, maleducato, maschio!" lo insulta la veterinaria, mentre lui esce dalla serra. Paolo va incontro a Eva e l'avvisa della presenza di Roberta. La donna è felice di sapere che la ragazza è lì, perchè "bisogna avere sempre presente cosa è veramente importante". Poteva ripeterselo prima di abbandonare il lavoro per correre a cercare una donna che neanche conosce! :/

Claudia riesce ad ottenere una possibilità dai figli proponendo di restare per Natale ma lasciando ai ragazzi i loro spazi. Perciò continuerà ad alloggiare in albergo ma è intenzionata a dimostrare di saper essere una buona madre.

Eva sta per tornare a casa, la giornata è stata lunga e ha dovuto combattere tutto il tempo con i suoi pensieri e le visioni di Claudia. E' ormai convinta che non vedrà più la donna ed è stato un bene che non l'abbia incontrata ma quando telefona a casa di Paolo e scopre che Claudia non solo non è andata via ma passerà il Natale a casa di Laura si lascia completamente andare a un sogno a occhi aperti: Claudia canta e balla con lei sulla neve sulle note di "Paradise" di Pheobe Cates. La scena della fiction si sdoppia in tre parti: Laura si spoglia in quello stesso momento per Paolo e lo stesso fa una sua collega per il suo giovane amante.


 

 

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Settima Puntata - Cristina e Emanuele arrivano di buon mattino a casa dei genitori con dei sacchetti della spesa colmi di cose da mangiare. Sospettosi più che mai, i genitori attendono la motivazione di tanta cordialità. I ragazzi infatti son famosi per presentarsi a ore pasti per mangiare gratis praticamente da quando son andati a vivere "da soli". Cristina annuncia senza giri di parole (visto che di tempo non ce n'è), che Claudia, la mamma di Raul e Viola, sta per arrivare a colazione per conoscerli. Quale occasione migliore per dire alla povera donna che il suo primogenito ha messo incinta la ragazza? Gulp!

L'arrivo dell'affascinante Claudia rievoca alla memoria di Paolo una notte di sesso sfrenato di tanti anni fa. Lui si ricorda bene della conturbante donna ma lei non lo riconosce. Tra ammiccamenti e ripetute presentazioni con spelling del proprio nome, la gaffe del padrone di casa è assicurata. :)
Claudia prende bene la notizia che presto diventerà nonna, intanto Paolo non riesce a capacitarsi del fatto che la donna con cui ha condiviso, diciamo così, la prestazione migliore della sua vita, non si ricordi di lui. Ovviamente finisce col chiedere consiglio all'amica Eva. Anche lei trova strana la dimenticanza, ipotizzando che quella notte sia stata per lei insignificante o peggio, orrenda, tanto da averla rimossa dalla memoria. Ma Paolo lo esclude categoricamente e non resta che pensare che Claudia abbia finto di non conoscerlo perchè erano presenti Laura e i ragazzi. L'onore è salvo. Finchè... non la incontra al supermercato da solo e anche lì, Claudia non ricorda nulla. Eva a questo punto dice a Paolo che sta dando troppa importanza alla cosa e inizia a chiedersi cos'abbia di speciale questa Claudia.
Il suo datore di lavoro le dice di non farsi troppe domande, tanto a Claudia piacciono gli uomini. E lei di rimando gli ricorda che potrebbe fargli dei nomi di donne che al contrario di quel che lui pensa, preferiscono il gentil sesso. (tiè! ;)).
Tornato a casa, Paolo sente Claudia che ride di gusto con Laura sul divano e alcune frasi dette tra le due gli fanno erroneamente credere che la futura consuocera ricordi tutto e lo abbia anche raccontato a Laura per deriderlo. Così confessa tutto alla compagna che fino a quel momento ne era all'oscuro e non può trattenere le risate pensando a cosa può significare se Claudia non si ricorda di lui.
Quella notte, Laura coglie l'occasione per confessare a Paolo che anni prima ha baciato Eva la notte di Capodanno.

 

 

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Sesta Puntata - Cristina, figlia di Paolo, è incinta e ha lasciato l'università in cerca di lavoro. Suo padre fatica molto a vederla come una donna adulta e responsabile e puntualmente entra in crisi ogni volta che si parla d'indipendenza e del bambino che aspetta. Si propone perciò di accompagnarla dal ginecologo. Eva gli consiglia di lasciar perdere e di darle fiducia ma Paolo nega che sia una questione di fiducia e va su tutte le furie perchè si sente attaccato da lei e da Laura. L'immancabile momento comico arriva subito dopo quando Paolo si accorge che sotto il grembiule da giardiniere, Capone indossa un elegante gessato definito "il vestito della prima comunione". La spiegazione non tarda ad arrivare. Eva secondo una rivista che ha letto il ragazzo potrebbe essere "Flexy-sexual", cioè una ragazza che bacia le ragazze ma potrebbe baciare anche gli uomini. Detto fatto, il nostro spudorato amico, si avvicina ad Eva durante il lavoro e le racconta storia del Flexy-sexual.
Eva: "Io non sono flexy per niente. Sono innamorata di Roberta, non bacio le altre donne, figuriamoci gli altri uomini." Da lì a fraintendere la dichiarazione, come un desiderio di Capone a voler baciare il collega Merloni, il passo è breve.
Eva: "Guarda che a me lo puoi dire. ... Io per certe cose ho un radar. Secondo me non te ne rendi nemmeno conto."
Capone: "Il tuo radar si è "scassato" di sicuro!" :)

http://www.youtube.com/watch?v=puohBN6pCi4&feature=related%F9

Nella seconda parte ritroviamo Eva durante la pausa lavorativa con il trio operaio. I quattro se ne stanno comodamente seduti a discutere di cosa piace di una donna a ognuno di loro.
Eva: - Facile, le fossette intorno alla bocca quando ride. -
Capone: - Ma dai! - Sono pienamente daccordo con Capone. Le fossette?? Sono perplessa. Vuoi vedere che gli autori per far piacere questo personaggio, sta cercando di rendere Eva una sorta di Santa delle Lesbiche? I gusti sono gusti ma non fino a questo punto! E la conferma l'ho avuta un attimo dopo...
Eva: - Anche le sopracciglia, perchè Roberta le ha lunghissime. - o_O I ragazzi non vogliono crederci e lei ne è quasi incredula. - Perchè a voi cosa piace? Sentiamo... -
Capone: - E' meglio che tu non sappia cosa ci piace e cosa guardiamo altrimenti butti via tutti i tuoi vestiti e domani vieni a lavoro indossando solo un sacco. - C'è da apprezzare almeno la sincerità in questo ragazzo!
La stessa domanda viene posta a Paolo e la risposta è la seguente: "Tutto, guardo tutto in una donna, specialmente se è la mia."
Poco dopo Claudia fa la sua comparsa nella fiction. E' la madre di Viola, la ragazza di Emanuele (figlio di Laura. Che bel giro di parentela eh? :) ). La donna interpretata da Lucrezia Lante dalla Rovere, piomba in casa dei ragazzi all'improvviso e la figlia sconvolta dalla visita, non si sa bene perchè, rovescia la cena sul pavimento.

 

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Quinta Puntata - La zia di Laura, Elvira, è una sorta di suocera, antipatica, acida e molto cattiva. Ovviamente arriva per cena e Paolo per non sfigurare, chiede a Eva di aiutarlo con la cena. La donna dimostra subito un grande interesse per il progetto. Cucinare la rilassa e di solito pensa a cosa preparare per cena mentre sposta le piante e viceversa. Il mio pensiero corre a Otalia, un'altra coppia che passava ore in cucina a preparare biscotti. Si vede che è una pratica molto di moda tra le lelle, solo che fatico ancora adesso a trovare nessi e motivazioni tra i due "fattori". Questa puntata di "Tutti Pazzi per Amore" tra incidenti e dimostrazioni d'affetto, è ambientata praticamente tutta in cucina.

Così, abbandonato senza tanti preamboli il posto di lavoro, Paolo e Eva vanno al mercato del pesce per i dovuti acquisti. Li ritroviamo sulla strada del ritorno, mentre Eva fa la conoscenza di Cristina (figlia di Paolo) con un costume da sushi mentre distribuisce volantini e difende in nome del lavoro la propria dignità.

Seconda parte - Dopo aver istruito Paolo in cucina, Laura e Eva incontrano le anziane zie che vivono con loro. Le due donne nell'apprendere che la mora e avvenente fiorista lavora con Paolo, mostrano subito dei seri dubbi sulla fedeltà dell'uomo (che a quanto si apprende dalla seconda stagione, ha conosciuto Laura proprio sul lavoro). "Ma ce l'hai il fidanzato?" chiede la zia napoletana. Eva risponde di si un attimo prima di essere costretta da Paolo a lasciare la stanza. Le zie sono impertinenti ed è meglio evitare con loro certi argomenti. Poco dopo si consuma la tragedia: il gatto mangia le sarde destinate al primo piatto. Mentre Eva, Paolo e Laura cercano una soluzione, subiscono la scenata di Nina (la figlia più piccola di Laura), per la prigionia a cui è stato costretto il suo micio, chiuso in bagno per aver gozzovigliato senza permesso. E subito dopo alla scenata di gelosia di Emanuele, il figlio più grande di Laura, geloso perchè sua madre vuole avere un altro figlio. Nel caos generale, Eva trova il tempo di ridere e complimentarsi (seriamente), per la splendida famiglia dei suoi amici. Che cara ragazza!

"Eva perchè non inviti Roberta a cena stasera, magari così la conosciamo." chiede innocentemente Laura mentre aiuta Paolo a ricucinare le sarde.
"No, rivedeva il suo ex fidanzato, serata delicata, lasciamola dov'è, è meglio così."
Paolo: "Fidanzato... uomo... ciò prima di stare con te, stava..."
Eva: "Stava con un uomo."
Paolo: "Allora... non è soltanto..."
Eva: "Io sono stata la sua prima fidanzata, è semplice no?"
Zia: "Ah ecco lo dicevo che una bella ragazza come te, ce l'aveva il fidanzato. Per non essere indiscreta, come si chiama?"
Eva: "Roberta!"
Paolo:"Roberto! O!"
Eva:"A! Se volete un giorno ve la presento." conclude mentre Laura la trascina in sala da pranzo e Paolo sgrida le anziane zie: "Roberta? Ma allora è una femmina!" Da commentare resta ben poco, un'esilarante siparietto a conferma del fatto che Eva va fiera di ciò che è, e non lo nasconde.

L'ultima scena con Eva di questa puntata è la presentazione della ns. beniamina, alla famigerata zia Elvira. Non si sa bene il motivo ma chiunque viene a sapere che Eva lavora con Paolo, deve puntualizzare quanto gli uomini siano deboli al fascino femminile. "Indubbiamente è una bella ragazza la tua amica e gli uomini si sa, non hanno nessuna resistenza e nessun senso morale." Ed Eva risponde: "Se è per questo neanche le donne, glielo assicuro" O_o Zittita e sconvolta la zia, il gruppo si siede finalmente a tavola per cenare...

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Decima Puntata - In questa puntata, Angoscia, il gatto nero della piccola Nina scappa, e Paolo e Laura dopo averla cercata senza risultato, cercano il modo di sostituirla con un'altra gatta. Quando Eva avvisa che arriverà in ritardo al lavoro per un problema allo studio di Roberta che è veterinaria, i due si precipitano a cercare una sosia della loro micia.
Appena i due entrano nell'ambulatorio, scatta l'immancabile musichetta siciliana, perchè Roberta è una "dura" che fa paura alle persone. O almeno, questo è quello che dovrebbe sembrare ma non mi convince. Alessia Barela, piace perchè ha quell'aria da brava ragazza, gentile e posata, a volte misteriosa. Sarò troppo legata al suo personaggio in Terapia D'Urgenza, probabilmente, ma il muso duro di Roberta non lo trovo ben interpretato dal viso acqua e sapone della Barela.
Roberta ha una gatta sul lettino, è un randagio che ha sterilizzato da poco e del tutto simile ad Angoscia.
"E' un servizio che facciamo con i gatti randagi del quartiere, li sterilizziamo."
Paolo: "Poverini, che brutta fine."
Roberta: "Per evitare che si riproducano a dismisura. Ci mancano solo i gatti."
il tono è già seccato oltremodo per il commento dell'uomo.
Paolo: "Infatti"
Roberta: "Infatti cosa?"
Paolo: "Volevo dire che la trovo una cosa molto civile. Sono daccordo."
Roberta: "Intendiamoci, non che io abbia nulla contro i bambini o le coppie che fanno tanti figli, anzi, è che certe volte questo servizio di sterilizzazione andrebbe fatto anche agli adulti."
Paolo ride nervosamente: "Soprattutto maschi immagino"
Roberta: "Ovvio. A tutti quei vermi che lasciano le mogli incinte o ragazze madri sole, magari anche senza soldi. Poi si presentano dopo anni e pretenderebbero di fare i padri!" di fronte a un discorso così, a Paolo e Laura non resta che annuire e cercare di cambiare argomento ritornando al gatto...
Paolo: "Incredibile quanto somigli ad Angoscia, questo orecchio mozzato è una fortuna."
Roberta: "Una fortuna eh? Questo gatto ha perso un orecchio. Non mi sembra una bella cosa gioire sulle disgrazie degli animali."
E qui si arrabbia di nuovo, non le si può dire niente a questa donna!!!
Laura: "Paolo voleva dire che non è giusto nei confronti di Nina, così la prendiamo in giro."
Roberta: "Che stupidagine."
Laura e Paolo: "Infatti..." i due son sempre più imbarazzati e timorosi su cosa dire per evitare che la donna dia in escandescenze.
Roberta: "Ma è meglio prenderla in giro piuttosto che farla soffrire inutilmente è come se andassi da un bambino a dirgli che Babbo Natale non esiste, la Befana è la madre e non la vecchia sulla scopa che gli porta i regali. Già la realtà è quello che è, ma perchè bisogna sbattergliela in faccia quando si può rendere più dolce di quello che è, dico io!"
Laura: "Ma io sono perfettamente daccordo con te. Non so come ringraziarti, mi hai proprio salvato la vita"
Adesso non esageriamo! Laura finisce non l'invitare le due donne a cena per ringraziarle e Paolo fa molta fatica a dirsi felicissimo per l'invito. L'antipatia di Roberta è reciproca. Probabilmente gli autori hanno voluto giocare sull'"odio" che le lesbiche hanno nei confronti degli uomini per sostenere l'ennesimo siparietto comico. Persino la gatta fischia contro Paolo e non si lascia prendere.
Paolo: "E' femmina anche lei no?"
Roberta: "Ovvio."

All'uscita dall'ambulatorio, la domanda è d'obbligo: "Ma sono tutte così?"
Laura: "Così come?"
Paolo: "Così cordialmente ben disposte verso il genere maschile. Ma l'hai vista?"
Laura: "Perchè?" dalla sua smorfia la donna non sembra essere daccordo.
Paolo: "Come perchè? Non mi ha mai guardato in faccia e quando lo ha fatto, lo ha fatto per insultarmi?!" Laura: "Che esagerato che sei! Comunque io l'ho trovata gentilissima (che ipocrita!), ci ha risolto un grande problema (Ah ecco...) e ho pensato di invitarla a cena."
Paolo: "E avvertimi quando succede, non vorrei ritrovarmi fulminato dal suo sguardo."

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Quarta Puntata - Il terzo giorno di lavoro Eva arriva in auto (una Lancia Delta tutta tirata a lucido) sempre accompagnata dalla ragazza (Roberta) a cui lascia un dolce bacio prima di salutarla e darle appuntamento alle sei. Paolo resta a dir poco sconvolto mentre i tre dipendenti (a cui è assegnato un divertente siparietto comico), gli danno dell'"antico" perchè si lascia stupire dai gusti sessuali alternativi al suo. "Diciamo che a Eva piacciono le ragazze" conclude Capone che legge Vanity Fair e si definisce un "Metrosexual".

 

Durante il lavoro Paolo coglie l'occasione per chiedere conferma a Eva sulla scena a cui ha assistito quella mattina. L'uomo sta sollevando dei sacchetti di concime e Eva si propone di aiutarlo. Lui rifiuta dicendo "No, sono lavori da uomini. Oddio! Ti ho offeso? Offesa... o ...esa..." "No" "Anzi, forse proprio per come sei fatta tu, lo fai anche meglio di un uomo". O_o (qui ero tentata di cambiare canale. Ma dov'è la storia d'amore tanto pubblicizzata? E' questa la domanda che inizia lentamente a farsi spazio nella mia testa. Intanto siamo alla quarta puntata e ancora si scambiano il biglietto da visita e siamo addirittura ad affronzare l'argomento "pregiudizi sessuali". No, no così non va. Come direbbe Odamei qui è solo "Tutta PIZZA per Amore".) La donna ammette con il sorriso sulle labbra che Roberta non è una sua amica (perchè di solito le amiche non si baciano sulle labbra! Ebbene si, deve sottolineare anche questo. Qui i dialoghi sono diventati più che comici, un pò ridicoli, direi), ma è la sua fidanzata. Subito dopo i tre colleghi (che definirei una sorta di trio Medusa), le parlano di quanto sono moderni e aperti, mentre Paolo è antico. Eva non perde mai il sorriso (inizio a pensare che non sappia assumere altra espressione, ma del resto siamo nella famiglia del Mulino Bianco in questa fiction), anzi, chiede con estrema naturalezza a Paolo se ha qualche problema (continuando a sorridergli come una sorella comprensiva che ascolta un segreto dal fratello minore. Con un pò di sano orgoglio gay gli avrebbe tirato un pugno in faccia, ma meglio non estremizzare ;)).

Nella scena successiva Paolo ammette il suo disagio perchè "non sa come comportarsi" ed "è difficile affrontare tutti gli argomenti con lei" (ci risiamo...), ma Eva ancora una volta lo rassicura senza arrabbiarsi. Lei è una donna come tutte le altre e non deve temere il dialogo su argomenti come figli ( Paolo sta cercando di averne uno con Laura) e quanto è "figa" Sharon Stone. Paolo e Laura dopo aver avuto conferma dal medico che possono iniziare a provare ad avere un bambino, hanno problemi "logistici" sul luogo dei loro incontri amorosi. La donna propone di andare al vivaio ma il compagno viene subito colto da una visione orribile: il trio operaio e Eva che li scoprono dietro una pianta mezzi nudi! Dopo una lunga attesa durata 30 minuti, Eva finalmente ricompare ma (delusione), solo per mostrare una scommessa con il trio di colleghi, sulla destinazione di Paolo che lascia il lavoro all'improvviso (incontro romantico con Laura o commercialista? la posta in gioco è 20 euro), ma non sapranno mai chi ha vinto, perchè l'uomo si rifiuta di rispondere onestamente.

Non riuscendo a risolvere il problema del "nido d'amore", Eva telefona alla sua ragazza, Roberta, per chiederle di lasciare la casa libera. La ragazza si rifiuta, visto che è a casa e non lavora. Disgrazia... del resto Laura ha un "problema" con gli alberghi che Eva, al contrario, trova i posti più sexy del mondo. Ricorda ancora con piacere una ragazza con cui era stata che faceva il portiere di notte. Ma Paolo interrompe il ricordo, dannoso per i suoi ormoni in tumulto. Per cui i due si riprenderanno l'appartamento al piano di sotto che avevano lasciato ai figli.

 

 

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Terza Puntata - Nella terza puntata di "Tutti pazzi per Amore 3" al 17min Eva si presenta al vivaio per il primo giorno di lavoro e conosce Capone (assistente di Paolo), che ne resta affascinato. Tutti i dipendenti di Paolo lo mettono in guardia sulla bellezza della nuova arrivata: possibile che la sua compagna gli abbia mandato una donna così avvenente sul posto di lavoro? Iniziano perciò a pensare che si tratta di una trappola per mettere alla prova la sua fedeltà. Dopotutto, Eva è una cara amica di Laura e potrebbe prestarsi al piano. Paolo inizia a guardare Eva con sospetto e inizia ad avere strane visioni del genere "Eva la prima donna tentatrice". La ragazza inizia a lavorare duramente senza perdersi d'animo e accetta ogni duro lavoro che Paolo le propina, con l'intenzione di dimostrare alla sua compagna (Laura), che non ha intenzione di tradirla. A fine giornata, dopo l'ennesimo richiesta di lavori pesanti, Eva perde la pazienza e manda a quel paese Paolo, rinunciando al lavoro. L'uomo la insegue per chiederle scusa e le spiega il motivo del suo strano comportamento. Le strappa una risata e la pace è fatta. Il giorno seguente Eva tornerà al lavoro (fine prima parte).

 

Eva viene accompagnata al lavoro in moto dalla ragazza (Alessia Barela appare per pochi secondi. Toglie il casco, bacia Eva e si ripromette di entrare a vedere il vivaio un giorno o l'altro. Impossibile giudicare il personaggio per ora, ma le fans della dott.ssa Ranieri di Terapia d'Urgenza, saranno andate in brodo di giuggiole nel vederla!). Paolo si scusa ancora per il trattamento riservatole il giorno prima e confida ad Eva che Laura ha riso dei suoi sospetti. L'uomo conclude che la bionda compagna si fida di lui ciecamente se la mandata a lavorare con lui nonostante la sua avveneza. Eva in risposta ride e aggiunge un "Certo, come no", sapendo che è ben lontano dalla verità.

Quel giorno Paolo è depresso e pensieroso. L'arredatrice lo convince perciò a sfogarsi e apprende del suo trauma paterno per la crescita della figlia Cristina, che da pochi giorni è andata a convivere con il suo ragazzo. Eva gli consiglia di dire alla figlia quanto le vuole bene e di convincersi pian piano ad accettare le sue scelte perchè un genitore non può cambiarle e pensarla diversamente è solo motivo di scontro e litigi. Esattamente come è successo a lei. Paolo le chiede quale è stata la causa ma la donna resta vaga nel rispondere e si limita a dire che per molti mesi non si sono rivolti la parola finchè hanno capito le sue motivazioni. Carico di buoni propositi, Paolo prova a parlare con sua figlia ma invece di dirle quanto le vuole bene le offre mille euro per tornare a casa. A fine giornata lavorativa, Eva gli chiede notizie e Paolo molto titubante ammette il suo errore e le rivolge questa domanda per convincersi che questa fase gli passerà: "Anche se ti sei innamorata e hai scelto la tua strada tuo padre sarà l'unico uomo della tua vita?". Eva ha dei flashback dei baci che ha dato a tutte le donne con cui è stata e risponde con certezza "Si, l'unico". :))

17/11/2011 Mentre nella prima puntata di "Tutti Pazzi per Amore 3", non c'è stata traccia dei tre personaggi lesbici, alla fine della seconda puntata ha fatto il suo esordio Eva (Anita Caprioli). Amica ritrovata della protagonista Laura, ottiene un colloquio con il compagno di quest'ultimo, proprietario di un vivaio. Eva infatti, dopo aver abbandonato la danza per problemi alla schiena è ora arredatrice di giardini senza lavoro stabile. Domenica 20 attendiamo risvolti concreti della vicenda. Il video:

 

09/11/2011 E' iniziata con ottimi ascolti il 6 novembre, la fiction Rai "Tutti pazzi per Amore 3", con una storia d'amore lesbica. Non una relazione qualunque, ma un vero intreccio amoroso tra tre ragazze. Parla di "normalità" riferendosi all'amore omosessuale, il direttore di Rai Uno Fabrizio del Noce, che ricorda con orgoglio come l'argomento sia stato più volte trattato (cit. Il Padre delle Spose con Lino e Rosanna Banfi), sulla prima emittente nazionale. Ovviamente non sono mancate le reazioni contrarie, come quella del consigliere d’amministrazione Rai, Rodolfo De Laurentiis che ha criticato aspramente il plot gay friendly di Tutti Pazzi per Amore Al centro della vicenda Eva (Anita Caprioli), già fidanzata con Roberta (interpretata da Alessia Barela che torna a un ruolo lesbico dopo Terapia D'Urgenza) e nuova socia di Solfrizzi, che s'innamora di Laura (Lucrezia Lante Della Rovere): le dedicherà un'irresistibile When I'm with you is paradise in sottoveste. Sarà tutta ambientata durante le vacanze di Natale, con i 26 nuovi episodi a raccontare ognuno un periodo di 24 ore.

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Vi segnaliamo due articoli online:

 

Interpreti e Personaggi
  • Stefania Rocca: Laura Del Fiore
  • Antonia Liskova: Laura Del Fiore
  • Emilio Solfrizzi: Paolo Giorgi
  • Carlotta Natoli: Monica Liverani
  • Neri Marcorè: Michele Ventoni
  • Alessio Boni: Adriano Ventoni
  • Nicole Murgia: Cristina Giorgi
  • Marco Brenno: Emanuele Balestrieri
  • Patrizia Loreti: Professoressa Mancuso
  • Laura Calgani: Nina Balestrieri
  • Gabriele Rossi: Raoul Sacchetti
  • Claudia Alfonso: Viola Sacchetti
  • Sonia Bergamasco: Lea De Angelis
  • Francesca Inaudi: Maya Marini
  • Irene Ferri: Rosa Salerno
  • Corrado Fortuna: Elio Franci
  • Pietro Taricone: Ermanno Russo
  • Marina Rocco: Stefania Del Fiore
  • Luca Angeletti: Giulio Pierantoni
  • Piera Degli Esposti: Clelia Arcangeli
  • Luigi Diberti: Mario Del Fiore
  • Ariella Reggio: Zia Sofia Nicolini
  • Pia Velsi: Zia Filomena Giorgi
  • Camilla Filippi: Valeria Guerrieri
  • Stephan Leonard Asanza: Yang
  • Carla Signoris: Signorina Carla
  • Giuseppe Battiston: Dottor Freiss
  • Paola Cortellesi: Voce del Paradiso

 

 

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